Cass, Sez,. Un., 8 agosto
2012, n. 14260, sussiste la giurisdizione
del G.A. sulla sorte del contratto anche in caso di annullamento
d’ufficio dell’aggiudicazione
Cons.Stato,
Ad. Plen., n. 31 del 31 luglio 2012, sulla decorrenza dei termini
d’impugnativa di una gara d’appalto dalla comunicazione
dell’aggiudicazione definitiva e sulla pubblicità dell’apertura
delle buste contenenti le offerte anche in caso di procedura negoziata
Cons.
Stato, Ad. Plen. N. 30 del 26 luglio 2012, sui poteri della commissione
giudicatrice in materia di rinnovo degli atti dopo l’annullamento
dell’aggiudicazione
Cons. Stato, Ad
Plen. 13 giugno 2012 n. 22, la previsione
contenuta nell’ art. 37, comma 4, d.lgs. n. 163 del 2006,
sull’obbligo di indicare in sede di presentazione dell’offerta le
‹‹parti›› di servizio imputate a ciascun operatore
raggruppato si applica a tutte le forme di a.t.i., sia a struttura
orizzontale che a struttura verticale
CONSIGLIO
DI STATO, ADUNANZA PLENARIA - sentenza 7 aprile 2011 n. 4, è prioritario l’esame del ricorso
incidentale diretto a contestare la legittimazione del ricorrente principale,
anche in caso di due soli partecipanti alla procedura di gara, salvo il caso
in cui sia evidente la infondatezza, inammissibilità, irricevibilità o
improcedibilità del ricorso principale
CORTE DI
CASSAZIONE, SEZ. UNITE CIVILI - ordinanza 10 febbraio 2010 n. 2906, sulla
giurisdizione del G.A. sulla caducazione del contratto a seguito di
annullamento dell’aggiudicazione
TAR
Piemonte, sent. 3260 del 4/12/2009, la normativa comunitaria di cui alla
direttiva 35/200 CEE sul ritardo dei pagametni nelle transazioni
commerciali si applica anche agli appalti pubblici.
T.A.R.
Torino, 16/11/2009, n. 2553, sull’'interesse a ricorrere avverso
l'aggiudicazione ad altra impresa, da parte dell'impresa classificatasi terza
in graduatoria di gara, sull'esclusione o meno dalla gara in caso di
presentazione di offerta in variante progettuale, a fronte di clausola della
lex specialis che sanciva l'inammissibilità delle offerte in variante, sulla
La differenza tra vairanti e migliorie, sulla nozione di varianti pogettuali
e di varianti sostanziali, sulla possibilità o meno di ritenere
un'integrazione delle prescrizioni tecniche dell'elenco prezzi allegato al
progetto, mediante implicito richiamo ad altre fonti tecniche (prezzari
regionali, etc.), sul procedimento di valutazione dell'anomalia dell'offerta,
sullo spessore della motivazione di anomalia e invece quello della
valutazione positiva di congruità di un'offerta e sull’ammissibilità o meno
di un ricorso incidentale che non sia diretto contro il ricorrente principale
ma che condivida con questo una posizione di sostanziale cointeresse.
T.A.R. per la
Lombardia – Milano, sez. III, 23 settembre 2009, n. 4436
Titoletto. Edilizia
residenziale pubblica convenzionata:necessaria applicazione dei principi comunitari
in materia di evidenza pubblica ai fini dell’individuazione del soggetto
attuatore dell’intervento. Poteri della Commissione giudicatrice in ordine
alla fissazione di sub criteri di valutazione, principi interni e comunitari.
T.A.R. Milano,
sez. III, 23/7/2009, n. 4443, Titoletto: impugnazione del bando di gara
immediatamente lesivo e impugnazione degli ulteriori provvedimenti, interesse
strumentale e finale: diversa incidenza dell’omessa impugnazione
dell’aggiudicazione ai fini dell’ammissibilità del ricorso. Limiti alla
legittima previsione nel bando di requisiti di capacità economica e
finanziaria più rigorosi di quelli legali
Il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Piemonte, 10/04/2009, n. 1008, il certificato
del casellario giudiziale di amministratori cessati dalla carica nel trienni
e del direttore tecnico può essere sostituito da una dichiarazione
sostitutiva di atto notorio ex art. 47 dpr 445/2000 resa dal legale
rappresentante della società concorrente
Il
Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte,n. 754 del 16 marzo 2009,
sul diritto di accesso alla relazione riservata del direttore dei lavori
CORTE DI GIUSTIZIA
DELLE COMUNITA' EUROPEE - SEZIONE IV - Sentenza 15 maggio 2008, sull’applicabilità
della disciplina comunitaria in materia di offerte anomale anche ai contratti
sotto soglia di interesse transfrontaliero
T.A.R. per
l’Emilia – Romagna, sez. II, 21 maggio 2008 n. 1978, sull’applicabilità dei
principi comunitari anche per i contratti pubblici sotto soglia di interesse
transfrontaliero
Cons. Stato, Ad. Plen., sent. 13
settembre 2007 n. 11, sul diritto di accesso alle relazioni del direttore dei
lavori e del collaudatore di opere pubbliche (questione ante codice dei
contratti per cui vedi ora articolo 13 del D.Lgs. n. 163/2006)
CONSIGLIO
DI STATO - ADUNANZA PLENARIA - Sentenza 3 marzo 2008 n. 1 , sugli affidamenti
diretti (in hose providing), sulle società miste e sui principi comunitari di
concorrrenza anche nei contratti sotto soglia
Cass.,
Sez. Un., sent. n. 27169 del 28 dicembre 2007 sulla giurisdizone del G.O in
ordine alla sorte del contratto dopo l’annullamento aggiudicazione da parte
del G.A.
Corte di giustizia europea, Sez.
II, 4/10/2007 n. C-217/06, sull’obbligo di una gara pubblica per l’esecuzione
di lavori aggiuntivi che superano la soglia comunitaria
Corte
Costituzionale, sent. n. 401 del 23 novembre 2007, il codice dei contratti e
le competenze regionali
T.A.R. per il Piemonte, sent.
n. 3292 del 26 ottobre 2007, sulla legittimazione dell'associazione di
categoria ad ottenere l'inibitoria davanti al T.A.R. per clausole del
bando di gara che prevedono condizioni inique di pagamento ai sensi del decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231 che
disciplina i i ritardi di pagamento delle transazioni commerciali
CORTE DI GIUSTIZIA DELLE
COMUNITA' EUROPEE - SEZIONE II - Sentenza 19 aprile 2007, sull’in haose providing e sul
cosiddetto controllo analogo
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