Ugo Di Benedetto, Diritto Penale, Giurisprudenza e casi pratici,
ed. Maggioli
Autore: Ugo Di Benedetto - Magistrato TAR Lombardia, già Dirigente
presso la P.A. e Giudice ordinario
Titolo: Diritto Penale - giurisprudenza e casi pratici
Casa editrice: Maggioli, Rimini, 1998, pp. 1178
A chi è diretto: Agli Avvocati, ai Magistrati ed ai Dirigenti
pubblici nonché ai candidati dei pubblici concorsi ed in particolare
da Uditore Giudiziario ed all'esame di abilitazione all'esercizio della
professione di Avvocato.
Argomento: L'opera analizza in modo sistematico la parte generale del
diritto penale ed i principali reati di parte speciale e precisamente i
reati contro la Pubblica Amministrazione, contro l'Amministrazione della
giustizia, i falsi, le bancarotte ed i reati di violenza sessuale. L'opera
evidenzia l'evoluzione giurisprudenziale e tiene conto dei recenti interventi
del legislatore ed in particolare della legge 16 luglio 1997, n. 234, che
ha tipizzato con maggiore tassatività la fattispecie di reato di
abuso d'ufficio, la nuova normativa in materia di violenza sessuale di
cui alla legge 15 febbraio 1996, n. 66, la legge 23 dicembre 1993, n. 547,
introdotta nell'ordinamento per adattare il codice penale alle nuove fattispecie
in materia di computer-crimes nonché varie disposizioni di legge
che, pur dettate ad altri fini, hanno una rilevante influenza anche in
materia penale. A titolo esemplificativo è sufficiente ricordare
l'articolo 15, secondo comma, del regolamento applicativo della legge 59/97
(Bassanini-uno), approvato con D. P. R. 10 novembre 1997, n. 5, sulla firma
digitale "certificata" che conseguentemente interferisce sull'ambito di
applicazione delle norme in materia di falso materiale, la legge n. 241
del 1990 che nel prevedere il diritto di accesso dei cittadini agli atti
della Pubblica Amministrazione comporta, in presenza di certi presupposti,
l'introduzione di una nuova ipotesi di omissione di atti d'ufficio, gli
artt. 89 e 90 del D. lgs. 626 del 1994, come modificato dal D. lgs. 242
del 1996, in tema di sicurezza dei luoghi di lavoro e la nuova normativa
in materia di privatizzazione degli Enti pubblici che ha aperto nuove problematiche,
puntualmente affrontate nel testo con i conseguenti richiami giurisprudenziali,
in ordine alla configurazione dei reati propri che presuppongono una determinata
qualifica soggettiva quale quella del pubblico ufficiale ed incaricato
di pubblico servizio.
Particolarmente originale e utile, soprattutto a chi si accinge a sostenere
l'esame di abilitazione alla professione forense, concorsi impegnativi
o ad affrontare casi pratici, è il capitolo dedicato all'analisi
di un reato ipotetico, il cosiddetto reato "X", in cui vengono evidenziati,
sotto il profilo metodologico, tutti gli aspetti da considerare nell'analisi
di un reato di parte speciale anche in applicazione dei principi di parte
generale affinché il lettore sia in grado di affrontare qualunque
questione concreta anche senza uno studio specifico della fattispecie penale.
Ciò che caratterizza il testo e lo differenzia dai manuali di
diritto penale pubblicati, rendendolo particolarmente originale ed utile,
è la costante attenzione agli orientamenti giurisprudenziali e l'esposizione
degli istituti giuridici integralmente ricostruiti sulla base delle posizioni
della giurisprudenza.
Alla fine di ogni capitolo sono stati riportati integralmente i casi
pratici più significativi al fine di consentire una diretta cognizione
della giurisprudenza in ogni settore, il cui testo completo è preceduto
dalla massima delle sentenze redatte dall'autore stesso per consentire
di avere presente dall'inizio la linea di ragionamento da seguire nella
lettura.
Ugo Di Benedetto, magistrato presso il Tribunale Amministrativo
per la Lombardia-Milano, è stato dirigente presso la pubblica amministrazione
e giudice ordinario. Autore di numerose pubblicazioni tra cui si segnala
il testo Diritto Amministrativo- giurisprudenza e casi pratici, 1996, ed.
Maggioli, ed il testo di Diritto Civile - giurisprudenza e casi pratici,
1997, ed. Maggioli. Attualmente è Presidente della Juris- Libera
Associazione di Studi Giuridici Superiori.
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